TY - JOUR AU - Lacaita, Maria Vittoria AU - Cherchi, Sabrina AU - Scalone, Luca AU - Gadaleta, Arianna AU - Faggiano, Maria Ernestina T1 - Utilizzo e sicurezza degli antisettici e dei disinfettanti in età pediatrica PY - 2020 Y1 - 2020-07-01 DO - 10.1721/3442.34311 JO - Giornale Italiano di Farmacia Clinica JA - GIFAC VL - 34 IS - 3 SP - 129 EP - 144 PB - Il Pensiero Scientifico Editore Y2 - 2024/03/29 UR - http://dx.doi.org/10.1721/3442.34311 N2 - Introduzione. Scarsa è la letteratura scientifica disponibile sull’utilizzo degli antisettici e dei disinfettanti in età pediatrica. Obiettivo di questo lavoro è approfondire ed elaborare una linea di indirizzo utile all’operatore sanitario affinché possa operare l’antisepsi in ambito neonatologico-pediatrico in modo appropriato, e nel contempo, garantire sicurezza ai piccoli pazienti. Materiali e metodi. È stata effettuata una revisione della letteratura nazionale ed internazionale su database scientifici quali, Pubmed e Google Scholar. Successivamente, è stato redatto un prospetto sinottico di estrazione dati degli studi analizzati. Risultati. È stato evidenziato che l’ipoclorito di sodio è il disinfettante e l’antisettico più utilizzato, applicato su cute lesa, integra e mucose, in età pediatrica e neonatale. Gli alcoli possono esser pericolosi in neonatologia, deve essere valutato il rischio di intossicazione percutanea, a causa del rapporto superficie/volume. La clorexidina, come indicato dalla Nota Informativa Importante dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), deve essere usata con cautela nei neonati, soprattutto quelli nati prematuramente, poiché può provocare ustioni gravi. Invece, per i pazienti con allergia o sensibilità alla clorexidina, si deve prendere in considerazione l’uso dello iodopovidone al 10%, come antisettico di seconda scelta. Altri antisettici, quali gli iodofori (come lo iodopovidone), sono efficaci biocidi, e seppur meno irritanti, sono controindicati al di sotto dei 6 mesi di età. Per la pulizia e disinfezione della cute lesa, può esser impiegata una miscela di benzalconio cloruro e alcol etilico al 96%, con una limitazione per i bambini al di sotto dei due anni con predisposizione al laringospasmo e convulsioni (per la presenza di canfora). Conclusioni. Diversi possono essere gli effetti tossici legati all’utilizzo degli antisettici e dei disinfettanti nei bambini e nei neonati, in modo particolare in quelli prematuri, non solo a carico di cute e mucose ma anche a livello sistemico. L’area della disinfezione e dell’antisepsi in età pediatrica può considerarsi un’area orfana, ma sebbene i dati disponibili siano esigui, gli agenti chimici suggeriti garantiscono il binomio di massima efficacia e massima sicurezza. ER -