Monitoraggio dell'impiego di Linezolid nell'azienda ospedaliera San Salvatore
di Pesaro

Elisa Zuccarini, Marco L.B. Rocchi

Riassunto. Il lavoro riguarda l'analisi delle prescrizioni ospedaliere dell'antibiotico linezolid nell’Azienda Ospedaliera San Salvatore di Pesaro, dopo le limitazioni d'uso introdotte dall'AIFA (05.03.07). Il linezolid è indicato per il trattamento di polmonite nocosomiale o acquisita in comunità e
infezioni complicate della cute e tessuti molli causate da batteri gram-positivi sensibili. Materiali e metodi. La rilevazione è stata effettuata tramite u na scheda, appositamente redatta, che veniva compilata dal medico all'inizio della terapia con linezolid. A fine terapia il medico ha registrato nella cartella clinica del paziente le date di fine terapia, il tempo totale di
trattamento, la risposta clinica riscontrata e gli effetti collaterali. L'appropriatezza è stata analizzata considerando tutti i dati clinici e terapeutici raccolti per ciascun paziente.

Risultati. Sono stati trattati 41 pazienti per un totale di 65 prescrizioni. Il consumo di linezolid nel 2007 è diminuito del 12% rispetto al 2006. Questo apparente scarso impatto della raccomandazione AIFA, riflette il fatto che dal punto di vista della appropriatezza, nei due anni considerati le prescrizioni corrispondevano nel 60% dei casi alle linee-guida. In tutti i pazienti si sono verificate reazioni avverse, ma le più importanti sono state 6 casi di piastrinopenia grave e 5 casi di neuropatia ottica.

Conclusioni. Lo studio ha confermato l'importanza di effettuare un monitoraggio continuo delle prescrizioni dei farmaci innovativi e/o con limitazioni di uso sia per le opportune valutazioni di appropriatezza che di beneficio/rischio.